Sentiamo spesso parlare degli incentivi fruibili per l’efficientamento energetico delle case, ad esempio l’incentivo del 110%, quindi, in tema di efficienza, risulta lecito chiedersi se esistano agevolazioni per l’efficientamento degli impianti industriali
Incentivi per efficientamento impianti industriali
Proprio come per le abitazioni, anche per le aziende che investono nell’efficientamento degli impianti sono previsti incentivi.
Questi incentivi consistono sostanzialmente in crediti di imposta con percentuali variabili a seconda degli interventi di ammortamento realizzati.
In sostanza lo stato riconosce un credito di imposta ad ogni azienda che realizzi investimenti in beni strumentali.
Possono fruire di questa agevolazione fiscale tutte le aziende che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato. Come precisato dal Ministero dello sviluppo economico gli ammortamenti dovranno essere effettuati (ovvero l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione) entro il 31 dicembre 2022.
Le incentivazioni riguardano:
- Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati
Per il 2021
- 50% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 30% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
- 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
Per il 2022
- 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
- 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
- Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0
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- 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro. Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute mediante soluzioni di cloud computing per la quota imputabile per competenza.
- Altri beni strumentali materiali (ex Super Ammortamento)
- 2021: 10% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.
- 2022: 6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.
- Altri beni strumentali immateriali
- 2021: 10% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1milione di euro.
- 2022: 6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1milione di euro.
Conviene, dunque, pensare ad un investimento che possa rendere efficiente sotto tutti gli aspetti la nostra impresa e, nel contempo, farci risparmiare.